Tornati a Roma, c’é stata una bella sorpresa per tutti noi, l’arrivo di due cuginetti: Lucia, detta cuzzupa per le sue ben note rotondità che la facevano somigliare al famoso dolce pasquale napoletano, e Giovannino, soprannominato Nanni bello.
Le giornate scorrevano varie e veloci. La mattina al Gianicolo da Pulcinella citrullo, o ai giardini del laghetto dove mettevi in fila i pinoli, le ghiande, i tappi (la tua mania delle collezioni), ed un giorno perfino i lombrichi schierati a mo’ di soldatini.
I pomeriggi erano scanditi da ritmi precisi: un lungo sonno, che mi godevo insieme a te con la scusa di farti addormentare, e poi le visite di Giorgia, Annalisa, Emanuele, Gianni, Federica e tanti altri amichetti dei giardini.